La cittadinanza maltese
La cittadinanza maltese
La Repubblica di Malta è uno stato insulare dell'Europa meridionale, membro dell'Unione europea.
Il Paese ha due lingue ufficiali, il maltese e l'inglese. L'italiano, lingua ufficiale fino al 1934, è molto diffuso, parlato correttamente da più del 66% dei maltesi.
Malta ha siti dichiarati dall'UNESCO patrimonio dell'umanità: la capitale La Valletta, l'Ipogeo di Hal Saflieni e i templi megalitici.
Fa parte dell'Unione europea dal 1º maggio 2004 e dal 1º gennaio 2008 è entrata a far parte dell'Eurozona. Malta è inoltre membro del Commonwealth.
Dal 1º agosto 1989 la cittadinanza maltese è fondata sullo ius sanguinis, mentre prima del 1989 la cittadinanza era basata sullo ius soli.
La doppia cittadinanza era proibita fino al 10 febbraio 2000, poi dopo questa data tutte le restrizioni sono state abolite.
Prima del 21 settembre 1964 Malta era una colonia reale britannica ed i maltesi avevano la cittadinanza britannica.
Al momento dell'indipendenza di Malta dal Regno Unito, il 21 settembre 1964, la cittadinanza maltese è stata conferita a qualunque persona nata a Malta che avesse almeno un genitore nato a Malta.
Chi ha ottenuto la cittadinanza maltese al momento dell'indipendenza ha perso quella britannica, tranne nel caso in cui fossero discendenti di cittadini britannici per via paterna o per il nonno paterno.
I cittadini del Regno Unito o delle colonie che al momento dell'indipendenza non hanno acquisito la cittadinanza maltese sono rimasti cittadini britannici.
Ogni persona nata a Malta tra il 21 settembre 1964 e il 31 luglio 2001 ha acquisito automaticamente la cittadinanza maltese alla nascita.
Dal 1º agosto 2001 una persona nata a Malta acquisisce la cittadinanza maltese alla nascita solamente se almeno un genitore è cittadino maltese oppure è nato a Malta
Le persone nate fuori dal territorio maltese tra il 21 settembre 1964 e il 31 luglio 1989 hanno acquisito la cittadinanza maltese per discendenza solamente se il loro padre è un cittadino maltese nato a Malta, o un cittadino maltese per registrazione o naturalizzazione.
Le donne non potevano trasmettere la cittadinanza maltese, a meno che non fossero sposate.
Dal 1º agosto 1989 qualunque persona nata fuori da Malta da madre nata maltese o naturalizzata acquisisce automaticamente la cittadinanza maltese per discendenza.
Dal 10 febbraio 2000 qualunque persona nata fuori Malta tra il 21 settembre 1964 e il 31 luglio 1989 da madre nata maltese o naturalizzata può richiedere la cittadinanza maltese per registrazione.
Un emendamento alla legge maltese sulla cittadinanza, entrato in vigore il 1º agosto 2007, dà diritto a qualunque persona, di discendenza maltese di ottenere la cittadinanza maltese per registrazione. La registrazione può essere effettuata presso qualunque ambasciata maltese, commissione, consolato o presso il Dipartimento per la cittadinanza e gli espatriati a Malta. Non è richiesta la residenza a Malta.
Naturalizzazione
Prima del 1º agosto 1989 la durata minima di residenza a Malta per poter richiedere la cittadinanza era di 6 anni (5 anni per i cittadini del Commonwealth). Tale durata è stata poi ridotta a 5 anni.
Dopo la riforma del 2000, coloro che acquisiscono la cittadinanza maltese per naturalizzazione o registrazione non sono più obbligati a dimostrare di aver perduto o rinunciato a qualunque altra cittadinanza. La stessa riforma consente a tutti gli ex cittadini maltesi di riacquisire la cittadinanza per registrazione.
Modifiche alla legge sulla cittadinanza del 2013
La legge XV del 2013 introduce alcuni amendamenti alla legge sulla cittadinanza e rende possibile al ministro responsabile per la cittadinanza di assegnare la cittadinanza per naturalizzazione a qualunque persona che sia un contribuente del Malta Individual Investor Programme (MIIP), un programma di investimenti in cambio della cittadinanza. Il Governo maltese ha deciso di concedere la cittadinanza a chiunque contribuisca con almeno 650.000 euro (25.000 per il coniuge) al National Development and Social Fund. Un altro criterio per la cittadinanza consiste nell'investire almeno 150.000 euro in titoli di stato maltesi con una scadenza minima di cinque anni. Agli investitori è anche richiesto di impegnarsi nell'acquisto di una proprietà immobiliare del valore di almeno 350.000 euro o nell'affitto per un periodo minimo di cinque anni per un valore di almeno 16.000 euro all'anno di una proprietà.
Questo sistema è stato fortemente criticato sia a Malta che all'estero, in quanto permette a chiunque l'acquisto della cittadinanza di un paese membro dell'Unione europea e dello Spazio Schengen.
Riforma del 2000
I cittadini maltesi sono anche cittadini dell'Unione europea e come tali godono della libertà di movimento nell'UE e possono votare nelle elezioni per il Parlamento europeo.
Cittadini del Commonwealth
In quanto membro del Commonwealth, i cittadini maltesi sono anche cittadini del Commonwealth e come tali godono di alcuni diritti nel Regno Unito:
l'accesso allo UK Ancestry Entry Clearance;
l'accesso allo UK Working Holiday Visa scheme;
il diritto di dimora nel Regno Unito per i cittadini maltesi nati prima del 1983 da madre britannica;
pieni diritti di votare e candidarsi a cariche pubbliche nel Regno Unito;
la possibilità di unirsi alle forze armate britanniche.
Libertà di movimento dei cittadini maltesi
I cittadini maltesi possono viaggiare senza visto in 168 paesi nel mondo. Il Visa Restrictions Index 2016 inserisce il passaporto maltese al nono posto nella classifica dei passaporti che consentono la maggior libertà di movimento nel mondo.
- vedi Legge maltese e cittadinanza europea